folder Esenzione doping a fini terapeutici

Doping e Lista delle Sostanze e metodi Proibiti

Il doping viene definito come il verificarsi di una o più violazioni delle Norme Sportive Antidoping.

La Lista delle sostanze e metodi proibiti, predisposta dall’Agenzia Mondiale Antidoping (www.wada-ama.org), comprende sia le sostanze che i metodi proibiti poiché costituiscono sempre e comunque doping (sia in competizione che fuori competizione), in quanto possono incrementare le prestazioni nelle future competizioni o possono agire come agenti mascheranti, sia le sostanze ed i metodi proibiti solo in competizione.

Per quanto riguarda l’assunzione anticipata  

 

Gli Atleti possono trovarsi in condizioni di salute che richiedano l’uso di particolari farmaci o trattamenti. Le sostanze o i metodi a cui ricorrere potrebbero essere compresi nella Lista.

 

Uso di particolari farmaci o trattamenti compresi nella Lista delle sostanze e metodi proibiti

In tale ipotesi va attivata la procedura per l’ottenimento di una Esenzione a Fini Terapeutici (di seguito TUE) . Un’esenzione a fini terapeutici (TUE) è l’autorizzazione concessa dal Comitato per l’esenzione ai Fini Terapeutici – CEFT- ad utilizzare a scopo terapeutico sostanze o metodi inclusi nella Lista WADA delle sostanze o metodi proibiti.

 

A tal fine va presentata domanda di TUE (modulo F49/TUE e modulo F51 in allegato e reperibili sul sito CONI alla pagina dedicata) al CEFT secondo i tempi e le modalità contenute nel Disciplinare per le esenzioni a fini terapeutici.

 

Quando si deve inoltrare la richiesta

almeno 30 giorni prima della partecipazione all’evento sportivo, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata a CEFT - Stadio Olimpico/Curva Sud, Gate 23 – 00135, Roma, anticipata via fax n° 06-32723742 e in copia alla Federazione Italiana Danza Sportiva al fax n° 06 81.91.24.21 oppure via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.:

  • documentazione medica comprovante la diagnosi comprensiva degli accertamenti diagnostici e/o di laboratorio, che attesti sia l’assenza di eventuali controindicazioni, anche temporanee, alla pratica dell’attività sportiva agonistica, sia la necessità dell’utilizzo della sostanza o del metodo proibiti e che motivi le ragioni per cui non è possibile utilizzare altro farmaco consentito; certificato di idoneità agonistica e/o per gli Atleti Professionisti di cui alla Legge 91/1981
  • scheda sanitaria aggiornata con riferiemento alla patologia per cui si richiede la TUE.

 

In caso di urgenza, la domanda deve essere presentata appena formulata la diagnosi che prevede l’utilizzo di sostanze o metodi proibiti.

 

I moduli adottati dal CONI-NADO (Organizzazione Nazionale Antidoping) per la domanda di TUE sono quelli predisposti dalla WADA (Agenzia Mondiale Antidoping).

 

In caso di competizioni internazionali

Gli Atleti inseriti nel RTP (Registered Testing Pool) della Federazione Internazionale, o qualunque altro Atleta iscritto ad un evento internazionale, devono richiedere la TUE al Comitato Esenzione della Federazione Internazionale o dell’Organismo Internazionale di appartenenza, a meno che le norme della Federazione Internazionale non prevedano diversamente. L’Atleta è tenuto, comunque, a trasmettere immediatamente al CEFT ed alla competente Federazione Sportiva Nazionale copia della domanda e del certificato di esenzione rilasciato dalla Federazione Internazionale o dall’Organismo Internazionale di riferimento.

 

Documenti

pdf mod. F49/TUE - modulo di Esenzione a fini Terapeutici (1822 download) Popolari
pdf indicazioni Esenzione ai Fini Terapeutici (allegato circolare TUE) (1980 download) Popolari
documento mod F51 - Scheda Medico Curante/Specialista (1664 download) Popolari