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29 Gen 2018

L'addio alle competizioni di Marco Lustri e Alessia Radicchio e di Saverio Loria e Zeudi Zanetti in un clima di forte emozione che ha coinvolto atleti, pubblico, giudici, dipendenti e dirigenti federali

Che i Campionati di Danza Sportiva generino un flusso di emozioni è cosa scontata persino per chi non è addetto ai lavori. Gli abiti con i loro colori smaglianti, le acconciature da concorso di bellezza, la musica e le "evoluzioni" degli atleti si sono miscelati in un clima singolarissimo. Varcata la soglia del Palazzetto di Foligno (considerato un "luogo magico" dalle ultime generazioni di danzatori) si viene travolti dalla sensazione di aver appena superato una specie di Stargate che ti porta in un'altra dimensione. Ma in questi Assoluti agli abiti, alla musica, alla bellezza degli atleti e delle loro performance si è aggiunto un sentimento speciale: bello, ma, diciamolo pure, anche malinconico.

L'addio alle gare, dopo decenni di sacrifici, di successi e di sconfitte, di allenamenti, di crescita, di relazioni sono un scoglio difficile da superare. Tuttavia, la consapevolezza, l'orgoglio, il coraggio di passare il testimone hanno capovolto la patologia dell'addio e ne hanno fatto la fisiologia della continuità.

Marco Lustri, Alessia Radicchio, Saverio Loria e Zeudi Zanetti hanno lasciato in eredità un patrimonio immateriale di straordinario valore. Una ricchezza di risultati e di esempi che Chiara Fina e Marco Gabrielli, gli speaker internazionali della manifestazione, hanno magnificamente inquadrato nelle loro presentazioni da manuale.

I "nostri" quattro hanno storie bellissime e uniche alle loro spalle: da Saverio, emigrato dalla Sicilia per amore della danza, a Zeudi che pur di continuare a danzare ai massimi livelli non ha esitato ad affrontare la sfida con la sala operatoria, a Marco e Alessia che hanno rivolto il pensiero affettuoso e grato al loro maestro Fabio Selmi, un'icona della danza sportiva italiana, che ha avuto prima il merito di farli incontrare al suo compleanno e poi l'abilità di allenarli per portarli all'eccellenza.

Le medaglie dei quattro? Non si contano. Le loro affermazioni nazionali e internazionali? Tantissime. Ma ieri, nel momento magico del congedo, la loro costellazione di successi ha avuto un ruolo quasi secondario. L'unità di misura della grandezza di questi atleti non è stata, questa volta, nei loro strepitosi e invidiabili palmares, ma nei loro sentimenti e nella loro capacità di farli percepire. Sentimenti che li hanno portati a inneggiare (letteralmente) all'Italia, a ringraziare tutti coloro che li hanno affiancati e anche quelli che li hanno… avversati. Un capolavoro del cuore che ha raggiunto e pervaso la mente e ha generato lacrime di irrefrenabile commozione nel Palazzetto di Foligno.

Emozioni alle quali non è riuscito a sottrarsi neanche il presidente federale Michele Barbone che ha salutato i quattro campioni sulla pista del Palazzetto. La sequenza di abbracci ricevuta da tutti gli altri atleti di ogni disciplina sono stati, infine, il sigillo che ha sancito una vecchia intramontabile regola dello sport: il valore riconosce il valore.

Grazie ragazzi per quello che siete stati. Grazie per quello che siete.

18 Gen 2018

Linea rigorosa della Federazione per gli assoluti di Danza Sportiva: “in pista” anche 7 giudici dall’estero.

Professionalità, rigore, rispetto, correttezza: i punti cardinali per le valutazioni delle prestazioni degli atleti impegnati da domani nei Campionati Assoluti di Danza Sportiva nel Palasport a Pescara, non lasciano spazio a tentennamenti. La linea federale è intransigente ed è per questo che i giudici italiani di altissimo livello saranno affiancati da “internazionali”. Un cambiamento epocale nella Danza sportiva che intende premiare il “valore” degli atleti con valutazioni competenti e imparziali.
Nell’ambito degli Assoluti di Pescara avrà anche un evento di straordinaria rilevanza come il primo Contest d'Italia 2018 di Break Dance. Un concorso particolarmente significativo in relazione al fatto che la Break Dance è la prima disciplina di danza sportiva inserita nei Giochi Olimpici Giovanili che quest’anno avranno luogo a Buenos Aires dal 6 al 18 ottobre. Occhi puntati quindi sui nostri atleti che saranno valutati da un collegio arbitrale di alto profilo: Kacyo, Omed e Matthew.

Non è da meno il quintetto di giudici chiamati a valutare le performance degli atleti in gara nel Campionato Italiano Assoluto Hip Hop dove la competizione promette di regalare prestazioni di eccellenze. Un compito importante quindi spetterà al collegio arbitrale composto da Kris, Denis Di Pasqua, Salvatore Capasso, Omed e Matthew.
C’è poi il “ricco” programma del Campionato Italiano Assoluto delle discipline IDO (Show Dance, Oriental Dance, Street Dance, Disco Dance, Danze Argentine, Danze Caraibiche) dove sette giudici internazionali affiancheranno gli italiani nelle diverse discipline. Si tratta di nomi di grande prestigio ed esperienza: Fiona Johnson (Slovenia), Kirsten Dan Jensen (Danimarca), Velibor Sridc Bosnia (Herzegovina), Paulu Jiri (Repubblica Ceca), Jannie Breiner Jensen (Danimarca), Yulia Plakothina (Russia) e Juan Carlos Diaz Villar (Spagna).

17 Gen 2018

A Pescara la madrina Carla Fracci alla guida di una giuria di livello mondiale

Che si trattasse di una gara di livello altissimo negli ambienti federali si sapeva da tempo, ma gli atleti impegnati nei Campionati Italiani Assoluti Danze Artistiche, una volta di più, potranno avere l’esatta “misurazione” del grado della loro preparazione perché a valutarne le prestazioni ci sarà (da domani a domenica 21 nel Palasport di Pescara) una giuria di livello mondiale.

A presiederla c’è Carla Fracci, una “stella” mondiale che non ha bisogno di presentazioni. L’eclettica ballerina milanese, nota al pubblico internazionale per le maiuscole interpretazioni di ruoli sia romantici sia drammatici, sarà affiancata da altre figure di conclamato valore nel mondo della danza e dell’intrattenimento.

A cominciare da un altro milanese, Gino Landi, che, avviato alla danza in giovane età dai genitori, è diventato uno tra i più celebri registi e coreografi nel panorama teatrale e televisivo nazionale ed internazionale lavorando al fianco di personaggi del calibro di Fellini, Rota, Guerra e Flaiano. Tra le sue regie televisive ci sono il Festival di Sanremo, il Festivalbar e Canzonissima.

Con loro ci sarà un personaggio assai noto e di grande considerazione nel mondo della danza: la napoletana Irma Cardano, coreografa e direttrice artistica, la cui fama spazia in tutto il pianeta per seminari, premi e produzioni.

Il quarto elemento della giuria che incontriamo Margarita Trayanova, che è stata prima ballerina ed étoile del Teatro dell’Opera di Sofia. Nella sua lunga carriera si è esibita nei teatri di tutto il mondo. Non è da meno la sua fama di insegnante giacché con lei hanno studiato o si sono perfezionati ballerini del livello di Elisabetta Terabust, Raffaele Paganini, Julio Bocca e molti altri.

La sequenza dei grandi personaggi del mondo della danza continua con Mario Marozzi, mitico primo ballerino étoile del Teatro dell’Opera di Roma dove è stato principale interprete delle produzioni di balletto classico e moderno. È noto al pubblico televisivo per la partecipazione a “Fantastico”.

Ancora una figura di spicco con Vilma Battafarano, che nella sua prestigiosa carriera ha ballato in tutti i grandi teatri del mondo: Berlino, Francoforte, Colonia, Il Cairo, Metropolitan di New York. Ha poi dedicato la sua vita alla scuola di recitazione Peter Sherov di Roma.

Tra tante stelle brilla anche quella di Maria Teresa Dal Medico, danzatrice e coreografa di fama internazionale, antesignana delle tecniche di danza moderna jazz. Lei con Renato Greco ha fondato il primo centro di addestramento professionale per danzatori e la Compagnia Italiana di Danza Contemporanea.

Chiude la composizione della giuria proprio Renato Greco, coreografo internazionale, autore di balletti di successo, fondatore e direttore Artistico del Teatro Greco – Stabile del Teatro Musicale e della Danza, direttore artistico dell’ente di promozione della danza European Choreographic Organization e presidente dell'Associazione European Dance Union-Italia.

Non c’è che dire: se i Campionati assoluti sono un banco di prova importante la presenza di una giuria di tale rango stimolerà gli atleti a prestazioni di eccellenza nella certezza di ottenere una valutazione imparziale e accurata.

 

11 Gen 2018

Grande traguardo per la FIDS e per il Consiglio Federale.

E' infatti stato firmato il protocollo d'intesa tra la Federazione Italiana Danza Sportiva e la REte NAzionale dei Licei dello Sport (RENALIS). Inizia così la straordinaria opportunità di tutti gli studenti dei licei sportivi aderenti alla rete, oltre 70 su tutto il territorio nazionale, a conoscere la danza sportiva sviluppata nei progetti e nelle collaborazioni che saranno organizzate capillarmente. Grande soddisfazione hanno manifestato il Presidente Federale Michele Barbone e il Dirigente Scolastico del liceo capofila, dott. Francesco Gizzi.

Tale sinergia si aggiunge all'attività di promozione scolastica che la FIDS, attraverso i suoi comitati territoriali, ha iniziato a sviluppare nei progetti dedidati CONI e MIUR tra cui:

- Sport di classe, rivolto ai bambini della scuola primaria (6-10 anni);
- Scuola aperta allo sport, che interesserà i ragazzi della scuola secondaria di 1° grado (11-13 anni);
- Campionati Studenteschi, riguarda i ragazzi dai 14 ai 18 anni.

10 Gen 2018

Con l'approvazione da parte del Consiglio Federale del nuovo piano di formazione dei tecnici, in linea con il Sistema Nazionale delle Qualifiche del CONI (SNaQ), sottoposto all'approvazione della Giunta Nazionale del CONI, si conclude il periodo transitorio di riconoscimento delle qualifiche conseguite entro il 31/12/2017.

In particolare, il tesserato tecnico in regola con il tesseramento 2018, e che nel database federale risulti in possesso alla data del 31/12/2017:
- di diploma di disciplina di 1° grado rilasciato da un ente formativo convenzionato: può conseguire l’inquadramento come “Istruttore Federale” al termine di un corso di formazione a distanza, riferito agli aspetti generali, da effettuarsi entro il 31/03/2018;
- di diploma di disciplina di 2° (o unico) grado rilasciato da un ente formativo convenzionato: può conseguire l’inquadramento come “Maestro Federale Nazionale” al termine di un corso di formazione a distanza, riferito agli aspetti generali, da effettuarsi entro il 31/03/2018.

Proprio per consentire l'aggiornamento dei tecnici che si trovano nelle condizioni sopra descritte, è organizzato l'ultimo corso di aggiornamento per tecnici di Danze Standard e Latino Americane, Danze Caraibiche e Danze Stile Nazionale, il 29 e 30 gennaio 2018 (link alla notizia).

A causa della temporanea inattività del portale della formazione FAD, il completamento del percorso formativo potrà essere effettuato anche successivamente al congresso (comunque entro e non oltre il 31/03/2018), la cui validità è subordinata all'ottenimento della qualifica di Maestro Federale Nazionale.

23 Lug 2018

DIRIGENTE SPORTIVO di 1° livello

Al fini di dare pieno adempimento al Regolamento di formazione dei quadri dirigenti sportivi e per proseguire la formazione manageriale del dirigente sportivo*, il Consiglio Federale ha deliberato lo svolgimento di un recupero conclusivo per la figura di dirigente di 1° livello previsto nella seguente data e località:

23-25 novembre 2018 a Genova - Programma e modulo di adesione

Coloro che non avessero raggiunto il quorum delle ore richieste per la qualifica di Dirigente Sportivo di 1° livello nei Corsi che si sono svolti nell’anno 2017 e 2018, potrà recuperare le materie mancanti, senza dover versare nuovamente la quota di iscrizione. La quota di iscrizione per la sessione di recupero è sempre di € 50,00.

*Di recente la Giunta Nazionale CONI con provvedimento n. 264 del 14/06/2016 ha approvato il regolamento ai sensi del D.Lgs 28 gennaio 2016 n. 15, recante disciplina delle misure compensative per il riconoscimento dei titoli professionali sportivi conseguiti nei paesi comunitari ed extra comunitari ai fini dell'esercizio delle attività professionali a titolo oneroso di maestro di scherma, allenatore, preparatore atletico, direttore tecnico sportivo, dirigente sportivo e ufficiale di gara e approvazione dell'Europass certificate supplement per le qualifiche dello SNaQ).

 

DIRIGENTE SPORTIVO di 2° livello

Allo stesso modo, per tutti coloro che hanno già conseguito, o lo faranno nella sessione di recupero, di dirigente di 1° livello, in collaborazione con la Scuola dello Sport del CONI sono organizzate tre sessioni ordinarie per la figura di dirigente di 2° livello nelle seguenti date e località:

20 e 21 ottobre 2018 a Torino - Programma e modulo di adesione

Potranno partecipare al corso di 2° livello  tutti coloro che avranno conseguito la qualifica di Dirigente Sportivo di 1° livello e sarà rivolto a tutti i Presidenti e componenti del direttivo societario, rappresentanti di atleti e tecnici (presenti negli organismi Direttivi societari) e collaboratori di Segreteria. La quota di iscrizione è di € 50,00 a testa. E' possibile partecipare a qualunque sessione tra le tre date proposte.

Link al Regolamento di formazione dei quadri dirigenti sportivi

01 Gen 2018

Nel primo giorno del nuovo anno il messaggio augurale del presidente federale Michele Barbone. Un'occasione per fare il punto sulla situazione: bilanci, risultati, successi, strategie, programmi.

22 Dic 2017

L’Italia ha dominato il medagliere anche nel Campionato del mondo IDO di Synchro Dance che si è disputato ad Atene (Grecia). Rebecca Dell’Aguzzo e Gaia Ferri si sono laureate campionesse mondiali nella Duos Children, seguite nella graduatoria da Alice Giacchetti e Mariaconcetta Galtieri, Sofia Picchieri e Gaia Borgatti, Aurora Diddoro e Marta Masala, Christian Ianneo e Melissa Mazzini, Siria Peressini e Sara Pizzolo, Nicholas Cirillo e Sofia Pellegrini, Eleonora Spanued Emanuela Nieddu.

Azzurri senza rivali anche nella Juniors, dove, alle spalle di Alice e Giulia Cozzolino, hanno trovato posto Katia Dettori e Nicole Pischedda, Salvatore Frau e Nicole Cadoni, Noemi Dall'Olio e Giulia Chiari, Arianna Balboni e Giulia Passacantando, Jacopo Belli e Francesca Pagnatelli, Elisa Porcu e Gaia Sedda, Martina Risi ed Elisa Brunelli, Nicholas Spica e Michela Cinelli.  

Stesso dominio assoluto reso chiaro dalla classifica della categoria Adults, gara vinta da Maura Mameli e Martina Miliddi e che ha visto gli ottimi piazzamenti anche di Maria Romano e Giusy Comunale, Ignazio Mura e Ilaria Scalas, Vincenzo Cucuzia e Mirco Catania, Asia Pistiddae Martina Simula, Lorenzo Pallagrossi e Melissa Peticca. Nell’Adults 2, invece, il titolo di campioni del mondo ha premiato Paolo Notarantonio e Valeria Trocchi, seguiti nella graduatoria da Erica Esposito e Francesca Di Roma, Claudia Granieri e Linda Narzi, Michele Caruso e Maria Grazia Ranchi.

Nella GroupsChildren ha primeggiato il Milleluci Sporting Center, con a seguire Happy Dancing, Flanik Dance School, Cento per Cento Danza D e Team Energy. La Cento per cento Danza Cha vinto il titolo mondiale nella Juniors, categoria in cui i bolognesi hanno preceduto il Dance Floor, la Cento per cento Danza F, il Liri Club Dancing School, l’Alessandra Celestial Dance e la Flanik Dance School. Nella Adults, invece, ha prevalso la Top Dance Freeedom, con Dirty Dancing School Agropoli, New Professional Dancer, Euro Dance, Dance Floor e Alessandra Celestial Dance dal secondo al sesto posto della graduatoria. Podio tutto italiano pure nella Adults 2, con il successo dell’Olimpo del liscio e i piazzamenti di Happy Dancing e Liri Club Dancing School.

Nella Formations Children, ai primi due posti hanno terminato Flanik Dance School e Colibrì Dance, mentre nella Juniors la classifica finale vede, in ordine di piazzamento, Cento per cento Danza A, Dirty Dancing School Agropoli, Flanik Dance School, Stars Dance Academy, Happy Dancing e Colibrì Dance. Nell’Adults ha vinto la Top Dance Freedom, seguita dalla Dirty Dancing School Agropoli, Swing Dance &CrazyGym, Happy Dancing, Daste Dance e Dancing Art Molise, mentre nella Adults 2 titolo mondiale alla Lully Dance con Officina Danza in seconda posizione.

21 Gen 2018

Come da comunicazione del Presidente Malagò nell’ultimo Consiglio Nazionale Vi informo che Il 18 dicembre u.s. è stato pubblicato sul sito  www.lanuovastagione.coni.it il Bando pubblico 2017 per l’ammissione di n. 600 ex-atleti o atleti al termine dell’attività sportiva nell’ambito del progetto “La Nuova Stagione - Inserimento lavorativo degli atleti al termine dell’attività sportiva”.

Finalità dell’iniziativa è quella di accompagnare gli sportivi a fine carriera in un percorso di orientamento e formazione che valorizzi le specifiche competenze acquisite nel corso della loro esperienza sportiva rendendole al contempo “spendibili” nel mercato del lavoro; nel primo anno di realizzazione l’iniziativa ha riscosso ampio consenso da parte dei partecipanti.

Il nuovo Bando sarà aperto dal 18 dicembre 2017 al 15 febbraio 2018 e le domande di ammissione devono essere compilate on line sul sito www.lanuovastagione.coni.it

Per informazioni è possibile contattare il CONI – Direzione Territorio e Promozione all’indirizzo mail : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

20 Dic 2017

Un'altra medaglia d’oro, un altro straordinario successo per la Danza sportiva italiana arriva dai Campionati mondiali Youth Standard che si sono disputati a Riga (Lettonia), ultimo evento internazionale WDSF del 2017. Sul gradino più alto del podio è salita la coppia composta da Marco Bodini e Kristina Charitonovaite (L & A Dance Studio).

Una miscela esplosiva italo-lituana. Successi in serie, quelli centrati da Marco Bodini e Kristina Charitonovaite. Per ultimo il titolo mondiale Youth Standard conquistato pochi giorni fa a Riga in Lettonia, vittoria che conferma i progressi costanti della giovane coppia allenata da Fabio Selmi, guru internazionale della danza.

Due predestinati che comunque vedono le tante medaglie conquistate come punto di partenza e non come traguardo appagante.

Ne sono convinti papà Luigi e mamma Antonella, genitori di Marco e due volte campioni europei, testimoni nel veronese di una partnership che da un paio d’anni sta garantendo grandissimi dividendi al mondo della danza sportiva italiana. Diciotto anni lui, diciassette Kristina – che diventerà maggiorenne il prossimo 5 gennaio -, la coppia passa in media 6-7 mesi l’anno in giro per il mondo con l’obiettivo di affinare l’intesa in vista dell’imminente passaggio nella categoria Adulti.

Marco, quanto hanno influito i tuoi genitori sulla scelta di ballare a così alto livello?

“Per la verità papà e mamma hanno provato in tutti i modi a farmi imboccare altre strade, ma ero già talmente preso dal ballo che non sono riusciti nel loro intento”, ride il neo campione del mondo. “E poi l’amore per questo sport non finirà certo nel momento in cui lascerò le gare: nel futuro, infatti, mi vedo già insegnare danze Standard ad altri atleti”.

L’emozione non vi ha fatto brutti scherzi neanche al Mondiale di Riga? Quando avete capito di poter vincere?

“Inutile dire che la tensione l’abbiamo sentita da subito. Appena iniziata la gara, però, tutto è cambiato, nonostante l’importanza di un evento del genere. Pensavamo di avere possibilità di portare a casa il titolo e abbiamo lottato per fare meglio degli altri. Ci siamo riusciti”.

Siete molto uniti con Kristina e non solo quando ballate.

“Da due anni lei vive a casa nostra e ormai siamo come fratelli. Abbiamo lo stesso modo di vedere le cose, ci capiamo al volo. Ci sono giorni in cui a Kristina manca casa, la sua Lituania, ma con il fatto che passiamo molto tempo lontano anche da Verona, il problema diventa relativo”.

Prossimi obiettivi? Su cosa punterete la vostra attenzione nel breve e medio termine?

“Nel gennaio 2018 entrerò nella categoria Adulti anche per la WDSF e inizieremo a prepararci per il Campionato del mondo Under 21. Il resto verrà di conseguenza”.

 

Nello stesso evento buon ottavo posto per l’altra coppia italiana presente a Riga, Luciano Donato e Adele Diodati.