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Tornano ad accendersi i riflettori su “Ballando con le Stelle”, il varietà di Rai1 condotto da Milly Carlucci e giunto alla 14esima edizione. Stasera, sabato 30 marzo a partire dalle 20.35, lo staff del popolare programma darà il benvenuto ai 13 aspiranti ballerini che si daranno battaglia sul dancefloor degli studi televisivi dell’Auditorium Rai del Foro Italico.
A scendere in pista, in qualità di insegnante, ci sarà la nostra Sara Di Vaira, testimonial della FIDS, che tutti gli sportivi della danza hanno avuto modo di conoscere da vicino in occasione dei recenti Campionati Assoluti che si sono svolti a Rimini e ai raduni federali del Club Azzurro di Formia. A lei è stato affidato il compito di preparare alle sfide Lass Matberg, modello norvegese e noto influencer sulle piattaforme social.
La danza e la sua capacità di coinvolgimento hanno contagiato il pubblico di Rai Uno che ogni anno, fin dalla sua prima edizione nel 2005, ha seguito con crescente passione il programma. Oltre ad essere una sfida che vede in campo atleti provenienti da diverse discipline sportive, in “Ballando con le Stelle” il minimo comune denominatore è la danza e i suoi principi che ne fanno uno sport tra i più impegnativi e performanti. Il movimento in questi anni è cresciuto in modo prepotente affermando alcuni elementi di base che ne segnano il potere distintivo: benessere fisico, studio, applicazione, sacrificio. La danza è uno sport che mette tutti ugualmente sulla linea di partenza annullando ogni differenza sociale. Il “costo” che si paga con piacere nella danza sportiva è quello di ballare al massimo delle proprie possibilità. Sara Di Vaira ne è un esempio.
Il CIO ha dato il suo via libera all’ingresso della breakdance nell’Olimpo dei Cinque Cerchi. Ieri l’Executive Board del Comitato Olimpico si è pronunciato favorevolmente e il sogno di molti sta per diventare realtà. Alle Olimpiadi di Parigi 2024 per la prima volta nella storia potrebbe fare il suo ingresso la breakdance.
«Tutti e quattro questi sport (l’arrampicata sportiva; la breakdance; lo skateboard e il surf) proposti sono chiaramente in linea con l’Agenda 2020 Olimpica - ha dichiarato il presidente del CIO Thomas Bach - perché contribuiscono a rendere il programma dei Giochi olimpici più equilibrato fra i generi, più giovane e più urbano. Offrono l'opportunità di entrare in contatto con la giovane generazione». In attesa della decisione finale del Comitato esecutivo del CIO (che avrà luogo nel dicembre dell’anno prossimo) gli sport sono inclusi provvisoriamente nel programma.
Con questo pronunciamento il sogno è diventato realtà anche e soprattutto per la FIDS, a partire dal suo presidente Michele Barbone e da tutti gli organi federali che dopo un lungo percorso lavorativo vedono riconosciuta una linea sportiva univoca fatti di intenti comuni.
Un successo che parte da lontano e costruito nel tempo. L’ultima tappa per molti versi strategica è stata quella delle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires 2018, dove per la prima volta ha fatto il suo debutto la breakdance. Vale la pena di ricordare che l’Italia stata ammessa alle fasi finali in Argentina (dove ha conquistato con Alessandra Cortesia un argento).
«Siamo alla svolta di un percorso lungo, difficile, ma allo stesso tempo avvincente. Questo nuovo via libera da parte del CIO – ha dichiarato Michele Barbone, presidente della FIDS - è per tutti noi il riconoscimento più alto. Accedere ad un’Olimpiade rappresenta il coronamento di un sogno, un traguardo che ogni sportivo ambisce di raggiungere. Ora la strada è tracciata, il nostro compito è proseguire nel cammino intrapreso convinti del nostro lavoro e fiduciosi nel futuro e nella consapevolezza che il CIO ha mostrato non solo attenzione, ma anche lungimiranza nel considerare le nuove attività sportive che sempre più reclutano milioni di sportivi nel mondo».
Credit Photo: IOC/CHRISTOPHE MORATAL
Rassegna Stampa
La danza sportiva sarà la protagonista assoluta delle finali dei Campionati Studenteschi che si svolgeranno a Catania il prossimo 7/8/9 maggio (su richiesta del Ministero è stata posticipata rispetto ad aprile) dove per la prima volta la FIDS sarà presente con 140 studenti/atleti che scenderanno in pista per competere fra loro nelle discipline Coreografiche di Gruppo, Danza a squadra, Coppie in formazione di squadra, Hip Hop e Break Dance, suddivise in: Piccolo Gruppo, Grande Gruppo e Squadre con alunni/e con disabilità.
Divisi in gruppi da 8 e 10 unità, i 140 studenti/atleti saranno a Catania in rappresentanza di tutte le Regioni italiane. Per la Federazione poter accedere per la prima volta alle fasi nazionali dei Campionati Studenteschi è la conferma di quanto il movimento sia ormai una realtà di assoluto prestigio a livello nazionale e di come anche fra i giovani (Rapporto Istat – Pratica sportiva in Italia pubblicato nel 2017) venga considerata un’attività da prediligere rispetto agli sport tradizionali.
«Per me e per gli organi federali l’ingresso alle fasi finali dei Campionati Studenteschi è motivo di grande orgoglio. Questo riconoscimento – ha dichiarato il presidente della FIDS, Michele Barbone – è frutto di un lavoro costante svolto in sinergia con tutte le anime che a livello nazionale e territoriale compongono il nostro mondo. Agli studenti che ci rappresenteranno – ha concluso – va il nostro augurio più sincero. In bocca a lupo ragazzi, fatevi valere».
«Nulla regge senza impalcatura. La nostra società, il nostro vivere insieme non starebbe in piedi senza la solidarietà. Voi l’avete praticata e dimostrata». Con queste parole il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha concluso il suo intervento nel Salone delle Feste del Palazzo del Quirinale nel quale ieri mattina si è svolta la cerimonia di consegna degli Attestati d’Onore ai nuovi Alfieri della Repubblica.
Per questa edizione, la nona da quando è stato istituito il riconoscimento, fra i 29 neo Alfieri della Repubblica l’unica sportiva ad essere premiata è stata Alessandra Cortesia, campionessa Olimpica di Break Dance che alle Olimpiadi Giovani di Buenos Aires ha vinto la medaglia d’argento.
«È stata un’emozione incredibile, un momento indelebile nella mia mente. Ringrazio il Presidente Mattarella, la mia famiglia, la FIDS e gli Street Warriors – ha dichiarato Alessandra Cortesia. Con questo riconoscimento spero di poter essere un esempio, di poter aiutare chi vive la stessa difficoltà che ho dovuto affrontare quando ero più piccola. Mi auguro - ha concluso - che la mia storia e il mio riscatto attraverso lo sport possano salvare altri. Noi siamo la chiave di noi stessi, basta aprire la porta nella quale si è costretti a vivere per trovare una nuova luce».
Discorso del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Video Consegna Attestati d'Onore Alfieri della Repubblica
Credit Photo di apertura: Palazzo del Quirinale
Rassegna Stampa
Dopo l’edizione 2018, la FIDS anche quest’anno ha aderito al Trofeo CONI Kinder+Sport 2019 che per le finali avrà luogo a Crotone e Isola Capo Rizzuto. Tutti in gara dal 26 al 29 settembre.
Per gli atleti della FIDS rispetto allo scorso anno sono cambiate le “regole di ingaggio”. Infatti, a scendere in pista non saranno più le squadre ma due coppie di atleti, anche appartenenti ad ASA differenti, Under 14 che gareggeranno nelle discipline Show Dance Freestyle e nel Duo Synchro Latin in rappresentanza della propria Regione. Le gare di qualificazione saranno separate per ciascuna disciplina.
Il Trofeo è aperto a tutte le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e le SSD (Società Sportive Dilettantistiche) iscritte nel Registro del CONI è sarà una sfida che coinvolgerà gli atleti più giovani della Federazione.
La manifestazione si articolerà in due fasi: nella prima si procederà con una selezione regionale al termine della quale verranno selezionate le coppie che approderanno alle Finali Nazionali.
Giunto alla sesta edizione, il Trofeo CONI Kinder+Sport 2019 raccoglie ed attualizza l’eredità dei Giochi della Gioventù modernizzando le competizioni nazionali giovanili e promuovendo un accesso allo sport costante, partecipativo e inclusivo con lo scopo di stimolare e promuovere iniziative che favoriscano dinamiche di valorizzazione dell’attività giovanile di base.
«La FIDS anche quest’anno è orgogliosa di far parte del Trofeo CONI. Favorire lo sport attraverso la partecipazione giovanile è alla base dei valori fondanti dello sport - ha dichiarato il presidente della FIDS, Michele Barbone – perché il nostro compito è quello di promuovere costantemente l’etica dello sport, il rispetto, e il fair play e il Trofeo CONI è uno degli appuntamenti più importanti nell’ottica di quella inclusione sociale giovanile che ha come obiettivo primario quello di formare nuovi atleti ma soprattutto i cittadini del domani».
Hanno preso il via domenica 3 marzo i primi raduni federali presso il Centro di Formia con gli atleti Azzurri delle discipline Danze Standard, Danze Latino Americane e Combinata 10 Danze, nelle categorie 14/15 – 16/18 e 19/34. Sono stati in tutto 50 le coppie di atleti della rappresentativa nazionale a fare il loro ingresso per la prima volta nella palestra permanente della FIDS di Formia. Ad accompagnare gli atleti durante i loro giorni di training sportivi, didattici e formativi Alessandra Valeri, coordinatrice del Centro Studi FIDS e organizzatrice dei raduni.
«L’atmosfera sportiva è davvero entusiasmante – ha dichiarato Alessandra Valeri – il centro è stupendo, i suoi spazi sono raccolti e permettono a noi tutti di vivere a pieno la sua bellezza, le sue strutture e il suo paesaggio. I ragazzi della rappresentativa Azzurra hanno avuto dei giorni di lavoro davvero intesi – ha continuato – con la sveglia alle 7 del mattino e programmi serrati. Al termine di questi giorni posso affermare tranquillamente che abbiamo avuto il meglio da un punto di vista tecnico e noi tutti abbiamo dato il meglio ai ragazzi. Il nostro obiettivo – ha concluso – è di dare alla FIDS e all’Italia della danza sportiva tante soddisfazioni in capo internazionale grazie alle performance sportive dei nostri Azzurri».
Martedì 5 e mercoledì 6 marzo, hanno fatto invece il loro ingresso 20 coppie di atleti delle discipline Danza Standard, Danze Latino-Americane; Combinata 10 Danze, nelle categorie: 18/Oltre PD – Under 21.
Il 7 e l’8 marzo hanno preso parte alle attività federali 39 coppie di sportivi nelle discipline Danze Standard, Danze Latino-Americane; Combinata 10 Danze per le categorie: 35/44 – 45/54 – 55/64 e 65/Oltre. Il 9 e il 10 marzo 45 sono state le coppie impegnate nelle discipline Disco Dance, Hip Hop, Show Dance, Danza Classica, Jazz Dance, Modern Contemporary mentre nelle giornate conclusive dei raduni dell' 11 e del 12 marzo, le coppie presenti a Formia sono state 60 per le discipline Danze Caraibiche e Boogie Woogie.
Si terrà il 22, 23 e 24 marzo a Pordenone (Friuli-Venezia Giulia) il Corso di 1° livello riservato ai Dirigenti e sarà l’ultimo appuntamento utile per mettersi in regola con la normativa federale (art. 81, comma 4 dello Statuto della FIDS) che prescrive come “i dirigenti di ASA devono dichiarare l’impegno, in caso di elezione, a completare obbligatoriamente la formazione di base quale dirigente federale, mediante la frequenza di almeno un corso organizzato dalla Federazione o dal CONI”.
La Federazione ricorda a quanti ancora non abbiano provveduto a mettersi in regola con le norme statutarie della FIDS di provvedere ad iscriversi al corso. Si fa presente inoltre che la mancata partecipazione e la relativa non ottemperanza degli obblighi federali comporterà misure sanzionatorie.
Informazioni:
Cinzia Del Bosco - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 06.36093313
Donna e sport, un binomio di successo da incentivare attraverso la partecipazione e il coinvolgimento. È questo il principio contenuto nella raccomandazione 11 dell’Agenda 2020 del CIO che invita le Federazioni Sportive Nazionali e le Discipline Sportive Associate a rendere più semplice l’adesione del mondo femminile all’interno degli organi dirigenziali dello sport.
Per incentivare la diffusione e la conoscenza dei contenuti dell’Agenda 2020, la Scuola dello Sport del CONI ha riservato tre seminari di carattere informativo e divulgativo gratuiti dal titolo Leadership al Femminili - Le donne sanno vincere, volti ad incoraggiare e consolidare le potenzialità di leadership delle donne che hanno i requisiti e il desiderio di candidarsi nei ruoli dirigenziali.
I seminari sono aperti ad atlete, ex atlete, tecnici, volontarie dello sport, dirigenti di associazioni, dirigenti di squadra agonistiche e a tutte le donne che desiderano conoscere le novità normative contenute nell’Agenda.
Il primo seminario si terrà il 19 marzo alle 9.30 presso l’Aula Magna del Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti. Per iscriversi basterà collegarsi al link della Scuola dello Sport, compilare il modulo online e inviare la propria adesione. Per conoscenza la FIDS chiede a tutte coloro che parteciperanno di inviare una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Gli altri due corsi si svolgeranno il 23 maggio a Napoli e il 12 settembre a Milano.
La Break Dance entra a pieno titolo nell’Olimpo dei Giochi. La notizia era nell’aria da tempo, poi gli organizzatori di Parigi 2024 hanno spinto sull’acceleratore, e adesso la Break Dance si candida a diventare a tutti gli effetti sport Olimpico. Il suo debutto dovrebbe avvenire a Parigi nei Giochi del 2024 e l’Italia sarà presente con gli atleti Azzurri della FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva).
Ricapitolando, la richiesta di ammettere la Break ai Giochi Olimpici è arrivata direttamente da Parigi che, in qualità di Paese organizzatore, ha espressamente chiesto al CIO di inserire la Urban Dance nata nel Bronx negli anni ‘70 fra le nuove discipline.
Per l’Italia della danza sportiva l’ingresso della Break nell’Olimpo dei Giochi dei “Grandi” rappresenterebbe un traguardo storico che premierebbe il lungo percorso che in questi ultimi anni è stato puntualmente battuto dal presidente FIDS, Michele Barbone, e dal Consiglio Nazionale Federale. Lo sforzo della Federazione ha premiato l’Italia della danza sportiva e il CONI con una storica, prima e meritatissima medaglia d’argento vinta alle Youth Olympic Games di Buenos Aires 2018 dall’Azzurra Alessandra Cortesia.
«Oggi per la FIDS è un giorno storico – ha dichiarato il presidente della FIDS, Michele Barbone – giacché quando divenni presidente federale il mio obiettivo condiviso appieno dal Consiglio federale fu di dare alla danza sportiva una nuova autorevolezza, una nuova credibilità, una riconoscibilità di sport internazionale fatto di valori, di sacrifici e di grandi atleti. Il sogno oggi si realizza e si concretizza. Sapere che la break dance e i nostri atleti dopo le Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires potrebbero essere a Parigi 2024 per rappresentare l’Italia - ha concluso Barbone - non può che rendermi orgoglioso del lavoro e degli sforzi fatti in questi anni».
Rassegna stampa
Saranno dieci giorni da domenica 3 marzo fino a martedì 12 le giornate dedicate ai raduni riservati al Club Azzurro della FIDS. Gli Azzurri faranno il loro ingresso al Centro di Preparazione Olimpica di Formia (CONI) che da quest’anno diventerà la loro “casa” sportiva di riferimento potendo usufruire di una palestra permanente dedicata.
Oltre 350 gli atleti suddivisi in base alle proprie categorie e discipline sportive prenderanno parte alle giornate di studio che li aiuteranno nella loro preparazione sportiva, agonistica e fisica.