×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 676
Settore paralimpico

Settore paralimpico (11)

Grandi successi e ottimi piazzamenti per gli atleti della FIDS alla Coppa del Mondo Para Dance che si è disputata dal 19 al 21 Aprile a Cuijk in Olanda nell’IPC Wheelchair e Freestyle e nella Coppa del Mondo Wheelchair e Freestyle.

Le prime medaglie sono arrivate nella Coppa del Mondo disciplina Standard Combinata cl. 2 con gli atleti Laura Del Sere e Giulio Matassa che hanno vinto l’oro. La stessa coppia di atleti si è fermata a pochi punti dal gradino più alto del podio nell’IPC Wheelchair Standard cl.2 conquistando l’argento.

Nella Coppa del Mondo Combinata Cl.1 Freestyle un secondo e un terzo posto sono stati conquistati dagli atleti Chiara Bruzzese e Davide Romeo (argento) e da Enrico Gazzola e Davide Romeo (Bronzo). Ottimi piazzamenti per gli atleti che hanno gareggiato nell’IPC Freestyle dove la coppia Chiara Bruzzese e Enrico Gazzola ha vinto un bronzo nel Duo cl. 1.

Un quarto ed un quinto posto invece sono stati raggiunti dagli atleti Enrico Gazzola nel singolo maschile cl.2 e dalla coppia Bruzzese e Romeo nella Combinata cl.1. Due settimi posti nel singolo femminile cl1 per Chiara Bruzzese così come nella Combinata cl. 2 per la coppia Tarek Ibrahim Fouad Ibrahim e Sara Greotti.

«Complimenti a tutti i nostri atleti per i successi ottenuti in campo internazionale  - ha dichiarato il presidente della FIDS, Michele Barbone - le performance sportive sono state di altissimo livello e i risultati sono la testimonianza plastica e concreta di come il nostro movimento sportivo annoveri in ogni disciplina sportiva campioni di assoluto valore ai quali va il mio ringraziamento e quella della Federazione».

In programma per la stagione sportiva 2019, per gli atleti wheelchair, le seguenti competizioni:

- competizione IPCHolland dans spektakel, dal 18 al 22 aprile a Cuijk (Olanda) - Entry Form (modulo di iscrizione)
- competizione IPC "Para Dance Sport Mainhatten Cup", 1 e 2 giugno a Francoforte (Germania) - Entry Form (modulo di iscrizione)
- competizione IPC "Tampere 2019 Para Dance Sport International Competition", 2-4 agosto a Tampere (Finlandia) - Entry Form (modulo di iscrizione)

 

La competizione è aperta a tutti gli atleti wheelchair (specialità IPC) che hanno partecipato al Campionato Italiano di Categoria di Rimini 2018 e/o Assoluto 2019.


Gli atleti che non hanno mai svolto competizioni IPC, dovranno fornire a  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. i seguenti documenti:

- documento di identità;

- foto formato tessera;

- Para Dance Sport Medical Diagnostic Form

- IPC Eligibility Agreement - Athlete

 

La Federazione Italiana Danza Sportiva ha deliberato di riconoscere un rimborso forfettario agli Atleti partecipanti alle competizioni riconosciute IPC. Per maggiori dettagli inviare una mail a:
Valentina Sarappa
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

È stata una partecipazione eccezionale quella avuta ieri presso la Sala Congressi della Fiera di Rimini fra il consigliere federale Michelangelo Buonarrivo, con delega per il settore Paralimpico della FIDS, e i dirigenti di società sportive, i tecnici, e  gli atleti delle diverse discipline del settore

L’incontro è stato l’occasione per condividere programmi e progetti futuri del settore al fine di favorirne il suo sviluppo e di implementarne la crescita nonché la qualità della prestazione sportiva.

Nella riunione si sono toccati nello specifico i temi relativi al nuovo regolamento sportivo della FIDS e, dal canto suo, la Federazione ha avuto modo di recepire e di fare propri i suggerimenti e gli spunti che si sono sviluppati, tutti indirizzati al miglioramento del movimento danza sportiva paralimpica. Un grande ringraziamento è stato espresso ai presidenti dei Comitati Regionali CIP Emilia Romagna e Lombardia.

Gli Azzurri della Para Dance sono pronti per la Polonia. Da oggi a domenica 17 giugno a Lomianki il contingente azzurro della FIDS, guidato dal Consigliere federale Michelangelo Buonarrivo, farà tappa al Para Dance Sport Polish Open. Dieci gli atleti in gara che gareggeranno nei singoli, nel duo e nella combinata, nelle discipline Standard, Danze Latino Americane e nel Freestyle Show Dance.

Sotto l’egida dell’IPC (International Paralympic Committee) Wheelchair Dance Sport, in questa competizione la Nazionale Azzurra in Polonia gareggerà per implementare il proprio ranking mondiale: per gli atleti dunque sarà un test molto importante in vista del World Para Dance Sport European Championships che si terrà sempre in Polonia dal 9 all’11 novembre.

La squadra Azzurra della FIDS è formata da: Mariangela Correale, discipline Standard e Latin Solo Female e nel Freestyle IPC Show Dance Solo Female; Chiara Bruzzese, nel Freestyle IPC Show Dance Solo Female,  Noemi Cibelli sia nel Freestyle IPC Show Dance Solo Female sia nelle discipline Standard e Latino Americane, Enrico Gazzola, nel Freestyle IPC Show Dance Solo Male.

Nelle categorie Duo e Combinata sarà invece la coppia Chiara Bruzzese e Enrico Gazzola, nel Freestyle IPC Show Dance ad essere i porta bandiera dell’Italia. Molto nutrito il team degli atleti nelle gare Combinate che vedranno la partecipazione di, Piera Monica Favini e Massimo Calò che gareggeranno sia nel Freestyle IPC Show Dance sia nelle danze Standard. Stesse discipline sportive per la coppia Sara Greotti e Ibrahim Tarek. Chiudono la delegazione azzurra, Linda Galeotti e Leonardo Batani che balleranno nelle discipline Latin e Standard.

Si comunica che, come da circolare a firma del World Para Dance Sport Managaer - IPC, Camilla Rodrigues, sono stati aggiornati i regolamenti internazionali della World Para DanceSport relativi all'attività sportiva e al metodo di giudizio con validità dal 1 marzo 2018.

I documenti sono già disponibili on line alla pagina dedicata al settore paralimpico.

 

Nonostante fosse il loro primo Campionato del mondo Wheelchair, quello che si è svolto nel fine settimana Malle (Belgio), la coppia paralimpica azzurra composta dai toscani Laura Del Sere e Alessandro Lippi ha centrato la finale della disciplina Danze Standard Combi class 2 ottenendo un prezioso sesto posto. Nella stessa gara Tarek Ibraim e Sara Greotti hanno chiuso in 18esima posizione, mentre nella Combi class 1 decimo posto per la coppia Massimo Calò e Monica Favini.

Nella Combi class 1 delle danze Latino Americane, invece, semifinale e settima posizione per Emilio Bargiacchi e Alice Turbini.

Nella Combi class 1 del Freestyle Calò e Favini si sono classificati ottavi, mentre Ibraim e Greotti hanno raggiunto la sedicesima posizione nella Combi class 2.

Sempre nella due giorni di Malle, Enrico Gazzola ha concluso al 13esimo posto nella categoria Single Man, con Mariangela Correale e Noemi Cibelli rispettivamente quattordicesima e ventunesima nella Single Woman.

 

 

Tre giornate di formazione intensa sulla danza sportiva paralimpica, 75 partecipanti e un esame finale che ha “certificato” sia la qualità della formazione sia quella degli “studenti”: un bilancio più che positivo di un’attività che si è articolata attraverso un potente motore a tre “cilindri”: conoscenza, emozione, serietà.

Sono state proprio queste, infatti, le parole chiave che hanno miscelato i contenuti scientifici, con quelli psicologici e regolamentari del congresso abilitativo che si è tenuto a Roma. A illustrare, interagire e coinvolgere l’aula un gruppo di docenti che hanno offerto il meglio delle loro competenze ed esperienze. Di “Classificazioni delle disabilità e principali tipologie” si è occupato il dott. Luca Michelini, mentre alla dott.ssa Elena Migliorini è stato affidato il delicato compito di trattare l’”Approccio psicologico alle varie disabilità”. I partecipanti si sono poi avvalsi degli insegnamenti di tre docenti stranieri che rappresentano un punto di riferimento nell’ambiente della Danza Sportiva mondiale: Camila Rodrigues (World Para Dance Manager, Germania), Camilla Paniccia, (Classificatore Internazionale), Konstantin Vasilyev (Head of Technical Control IPC -Russia).

“Ringrazio con affetto il consigliere federale Buonarrivo – ha detto in apertura dei lavori il presidente federale Michele Barbone - per la tenacia e la costanza nel sensibilizzare tutta la dirigenza federale. Oltre alle iniziative rivolte al mondo paralimpico e alle maggiori attenzioni che il Consiglio Federale ha rivolto agli atleti che rappresentano la nostra nazionale in tutto il mondo, abbiamo voluto organizzare questo congresso abilitativo per formare seriamente i tecnici che dovranno farsi ambasciatori della danza sportiva”.

Non è mancato il graditissimo saluto del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, da poco rientrato da Abu Dhabi (dove, l’8 settembre, è stato eletto nell’Executive board dell’International Paralympic Committee): Innanzitutto un grazie al Presidente Barbone e alla Federazione tutta perché avete sin da subito posto sul tavolo di lavoro il focus sulle discipline paralimpiche. Auspico che la danza in carrozzina possa essere riconosciuta nei giochi paralimpici perché oltre alla crescita a livello internazionale del movimento, oggettivamente riesce a unire la prestazione squisitamente tecnica agonistica propria del mondo sportivo con la spettacolarità dell’arte”.

Ospite anche il Segretario generale del CONI, Roberto Fabbricini, che in questi mesi non ha mai fatto mancare la sua vicinanza al movimento della Danza Sportiva italiana.  Fabbricini dopo aver portato il saluto del Presidente Malagò, ha sottolineato il tema sensibile (e a lui particolarmente caro) della formazione dei quadri tecnici nello sport. “L’impiego di formatori internazionali – ha sostenuto il segretario generale del CONI - è garanzia di grande serietà e impegno che la FIDS sta ponendo in grandi settori. È importante dare un messaggio chiaro a chi è stato meno fortunato, perché possa approcciarsi allo sport con la stessa naturalezza con la quale si approcciano i ragazzi normodotati. Caro Presidente Barbone questo corso mi riempie di soddisfazione!”.

E’ calato così il sipario su questo importante congresso abilitativo.  Tuttavia, si tratta “solo” di un altro passo di un percorso lungo e ricco di soddisfazioni che la Federazione intende fare con la Danza Sportiva Paralimpica.

Ancora una volta gli atleti di danza sportiva del settore paralimpico si guadagnano le finali internazionali della Continents Cup di Sanpietroburgo puntando al podio del Campionato del Mondo.

Con il Consigliere Federale Michelangelo Buonarrivo, capodelegazione in Russia, la FIDS mette a segno un altro risultato nel prestigioso obiettivo di rilanciare la danza in carrozzinae tutto il settore della danza paralimpica. Infatti gli atleti hanno conquistato ben tre finali:

- Linda Galeotti e Leonardo Batani quinti classificati nel Combi Latin e sesti classificati nel Combi Freestyle Class 2
- Mariangela Correale quarta classificata nel Single Women Freestyle e sesta classificata nel Single Conventional
- Enrico Gazzola quarto classificato nel Single Man Freestyle.

In vista del Campionato del Mondo di Malle del prossimo 21 e 22 ottobre, gli atleti Laura Del Sere, Alessandro Lippi, Tarek Ibrahim e Sara Greotti (capodelegazione il Consigliere Federale Michelangelo Buonarrivo) dovranno affrontare la competizione "Starlight Cup" di Hong Kong.

Il Presidente Federale, oltre ad apprendere con orgoglio italiano la splendida notizia, conferma lo straordinario successo del corso di formazione di tecnici di danza sportiva nel settore paralimpico che ha raggiunto un numero di adesioni senza eguali.

Tutto il movimento della danza sportiva intende inoltre congratularsi con l'avv. Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico, per l'elezione a membro dell’executive board dell'Ipc (International Paralympic Committee). E' infatti la prima volta che un dirigente sportivo italiano entra a far parte della massima istituzione del movimento paralimpico internazionale. Luca Pancalli affiancherà, insieme agli altri ‘member at large’ dell’executive board, il brasiliano Andrew Parsons, eletto presidente dell'International Paralympic Committee.

 

Danza Sportiva e mondo Paralimpico, un connubio indissolubile. L’elevato livello qualitativo degli atleti e la grande partecipazione di pubblico nelle due giornate dedicate in questi campionati, hanno certificato un’altra crescita in questo settore che già conta più di un’eccellenza.

Una delle parole chiave della FIDS è inclusione, come dimostrano le gare che si sono alternate con quelle dei normodotati nello stesso padiglione, contrariamente a quanto avveniva in passato. Il debutto dei diversamente abili nella danza sportiva è avvenuto proprio a Rimini, in occasione dei Campionati del 2008 su input del Presidente del CIP, Luca Pancalli.

Una spinta propulsiva al movimento l'ha data Michelangelo Buonarrivo, consigliere nazionale della FIDS, che da tre anni ha delega per il settore Paralimpico: “Mi sono attivato sul territorio per favorire tutte le disabilità, anche se in campo internazionale ho trovato poco spazio in questo senso perché si organizzano eventi soprattutto per la danza in carrozzina”. La svolta è avvenuta proprio con i Mondiali di danza in carrozzina disputati nel 2015 a Roma, durante i quali si sono registrati grande partecipazione e forte impatto mediatico, grazie alla copertura televisiva di Rai Sport. Italia e Serbia stanno peraltro dialogando affinché il prossimo anno si possa organizzare un evento open, aperto anche alle disabilità non contemplate dalla federazione internazionale della danza.

Crescita continua dunque, ma restano le criticità di un mondo comunque complesso, come sottolinea Buonarrivo: “La prima è di natura economica perché il contributo annuo erogato dal CIP (Comitato Italiano Paralimpico) è troppo basso. L'altra difficoltà è quella di trovare un normodotato disposto a fare coppia con un disabile nelle gare combi”.

Intanto, dallo scorso giugno, Cinzia Mongini, campionessa paralimpica, è rappresentante federale nella Commissione Nazionale Atleti del CIP. Un riconoscimento per il grosso lavoro che la FIDS sta svolgendo in questo ambito. È la stessa Cinzia a chiarire la sua articolata mission: “Voglio essere portavoce dei disabili nel mondo della danza, in più tramite il CIP intendo trasmettere ai nostri atleti i valori del paralimpismo, e inoltre, voglio contribuire a create le condizioni per la formazione dei maestri specializzati. Ovviamente il nostro obiettivo è quello di portare la danza alle Paralimpiadi. Un traguardo condiviso con il presidente Barbone e il Consiglio Federale”.

Quali sono i punti di unione tra la Danza Sportiva e gli atleti paralimpici? “E' uno sport che si adatta a tutti i tipi di disabilità. L'elemento vincente – incalza Cinzia Mongini - è l'impatto emotivo che ha sugli atleti e sul pubblico, come si è visto anche in questi campionati. La danza permette alle persone diversamente abili di esprimere le proprie emozioni, compresa la rabbia, intesa come determinazione, grinta, voglia di farcela. Elementi necessari per vincere una medaglia, ma anche per affrontare le difficoltà quotidiane”.

Sono andati tutti a medaglie gli atleti del paralimpico FIDS nella Mainhatten Cup di Francoforte. Su tutti l’oro per Massimo Calò e Monica Favini nella Senior Standard Combi Class 2. A seguire l’argento nella Latin Combi Class 2 per i toscani Linda Galeotti e Leonardo Batani (finalisti anche nel Freestyle). Infine bronzo per Mariangela Correale, nel Freestyle Single Woman Class 2, e per Enrico Gazzola, nel Freestyle Single Man Class 2. Gli azzurri nella importante città tedesca, come di consueto, hanno avuto come "capo-missione", il consigliere federale Michelangelo Buonarrivo.
La Mainhatten Cup anche quest’anno non ha tradito le aspettative raggiungendo standard di livello mondiale. Alla gara di Franconforte, infatti, hanno partecipato atleti di Paesi di 4 Continenti: Capo Verde, USA, Giappone, Hong Kong, Norvegia, Bielorussia, Inghilterra, Ucraina, Belgio, Austria, Slovenia, Turchia, Polonia, Finlandia, Olanda e Germania.
I risultati degli azzurri lasciano ben sperare per i prossimi appuntamenti, con la Para Dance IPC, a Hong Kong il 17 settembre con gli Star light Open e a Malle (Belgio) il 21 e 22 ottobre con i Mondiali 2017.