presidente

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01 Apr 2019

Sono stati pubblicati sul sito dell’Agenzia delle Entrate I dati relativi alle preferenze espresse dai contribuenti nel 2017 per la destinazione del 5 per mille con gli importi attribuiti agli enti che hanno chiesto di accedere al beneficio.

Le associazioni sportive dilettantistiche aderenti al Coni in possesso dei requisiti per beneficiare delle quote Irpef 2017 sono state 9.166 per un  importo totale di somme loro destinate  che supera i 13 milioni di euro.

Gli interessati possono scorrere la lista elaborata in ordine di grandezza degli importi distribuiti per controllare se sono fra questi, altrimenti devono, purtroppo, cercare nell’elenco degli esclusi dal beneficio perché decaduti per non aver presentato la dichiarazione sostitutiva richiesta o esclusi in seguito alle verifiche del Coni

ASD ELENCO AMMESSI PER IMPORTO

ASD ELENCO ESCLUSI PER IMPORTO

Si ricorda, con l’occasione, che per velocizzare i tempi di pagamento, è opportuno che tutti gli enti interessati, tramite il rappresentante legale forniscano all’Agenzia le proprie coordinate bancarie o postali, nei seguenti modi: accedendo ai servizi telematici Fisconline (tramite il pin code) e utilizzando l’apposita procedura consegnando presso un ufficio dell'Agenzia  il modello per la richiesta di accreditamento su conto corrente bancario o postale di rimborsi fiscali e di altre forme di erogazione riservato a soggetti diversi dalle persone fisiche.

Gli enti che non comunicano le proprie coordinate, ovvero che non dispongono di un conto corrente, vengono pagati con modalità alternative all’accredito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

01 Apr 2019

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è adesso possibile la consultazione, anche da parte delle associazioni con solo codice fiscale,  delle fatture elettroniche relative ai loro acquisti pervenute al Sistema di Interscambio da parte dei loro fornitori.

E’ necessario che il legale rappresentante sia già  in possesso delle credenziali Entratel-Fisconline rilasciate da Agenzia delle Entrate o di identità digitale Spid o CNS.

Il servizio di consultazione è disponibile accedendo all'area riservata del "sito di assistenza Entratel" e del "sito di assistenza Fisconline".

Una volta entrati nell’area riservata riferita alla singola associazione, occorrerà selezionare il link "Fattura elettronica" e, dopo la lettura dell’informativa sul trattamento dei dati personali, sarà possibile consultare le fatture elettroniche degli acquisti effettuati dall’associazione. Si ricorda che saranno consultabili solo le fatture degli operatori IVA - fornitori delle associazioni – per i quali sussiste l’obbligo di fatturazione elettronica e la fattura sia stata correttamente elaborata e non scartata dal Sistema di Interscambio.

Per richiedere le credenziali di accesso vi rimandiamo al seguente link https://telematici.agenziaentrate.gov.it/Abilitazione/richiestaPin.jsp

ATTENZIONE - Il legale rappresentante (persona fisica) che deve risultare già registrato ad uno dei servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate (Fisconline o Entratel). In caso contrario, prima di procedere, egli deve provvedere a presentare la propria richiesta di registrazione. 

19 Mar 2019

Entro il 1 aprile 2019 (in quanto il 31 marzo cade di domenica) gli enti  che nel 2018 hanno registrato una modifica dei dati indicati nell’ultimo modello EAS inviato sono tenuti a presentare un nuovo modello EAS aggiornato con le modifiche intervenute.

Come chiarito dall’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione 125/2010, non è necessario inviare nuovamente il Modello EAS qualora le modifiche riguardino i dati anagrafici dell’associazione e/o del legale rappresentante, in quanto in questi casi dette variazioni devono essere tempestivamente comunicate con il Modello AA5/6, per le associazioni con solo codice fiscale, ovvero con il Modello AA7/10, per associazioni titolari di partita IVA.

Scarica la guida predisposta

12 Mar 2019

In programma per la stagione sportiva 2019, per gli atleti wheelchair, le seguenti competizioni:

- competizione IPCHolland dans spektakel, dal 18 al 22 aprile a Cuijk (Olanda) - Entry Form (modulo di iscrizione)
- competizione IPC "Para Dance Sport Mainhatten Cup", 1 e 2 giugno a Francoforte (Germania) - Entry Form (modulo di iscrizione)
- competizione IPC "Tampere 2019 Para Dance Sport International Competition", 2-4 agosto a Tampere (Finlandia) - Entry Form (modulo di iscrizione)

 

La competizione è aperta a tutti gli atleti wheelchair (specialità IPC) che hanno partecipato al Campionato Italiano di Categoria di Rimini 2018 e/o Assoluto 2019.


Gli atleti che non hanno mai svolto competizioni IPC, dovranno fornire a  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. i seguenti documenti:

- documento di identità;

- foto formato tessera;

- Para Dance Sport Medical Diagnostic Form

- IPC Eligibility Agreement - Athlete

 

La Federazione Italiana Danza Sportiva ha deliberato di riconoscere un rimborso forfettario agli Atleti partecipanti alle competizioni riconosciute IPC. Per maggiori dettagli inviare una mail a:
Valentina Sarappa
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

05 Mar 2019

Relativamente alla prova di Certificazione delle conoscenze tecniche ed allineamento al sistema educativo WDSF per giudici di gara (pubblicata on line il 28.02.2019) si chiarisce che:

- premesso che è compito precipuo della Federazione la tutela dell’atleta mediante la certificazione della adeguatezza e preparazione del corpo giudicante per il ruolo a cui è chiamato;

- premesso sino ad oggi i corsi di qualificazione e aggiornamento hanno potuto essere svolti anche in altre nazioni per cui la FIDS non ha avuto alcun ruolo nel controllo dell’attuazione dei protocolli di qualità;

- atteso che i nuovi testi della WDSF, su cui già i giudici hanno dovuto formarsi al fine della preparazione per le licenze internazionali sono stati adottati dalla Federazione Internazionale da anni e pertanto devono essere patrimonio di conoscenza obbligatoria da parte dei giudici per cui non necessita alcun addizionale tempo di preparazione;

- che la FIDS ha adottato tali testi soltanto due anni orsono e intende verificare la reale formazione, aggiornamento mediante semplice interrogazione in inglese (la lingua di base della WDSF) su una materia che DEVE essere conosciuta da parte di chi ha l’intenzione di continuare a svolgere il ruolo di giudice garantendo agli atleti che entrambe le discipline componenti l’abilitazione (Danze Standard e Danze Latino Americane) siano patrimonio di agevole conoscenza da parte del giudice-candidato.

- che il non superamento dell’esame o l’assenza a tale sessione non comporta l’immediata sospensione della licenza ma la necessità di rimediare per potere rinnovare nella stagione 2019-2020. Nello specifico le attuali posizioni rimangono attive e seguono il normale iter WDSF per la validità sino alla data del 31 agosto 2019;

- che la FIDS predisporrà procedura per il recupero di tale sessione per chi non potesse partecipare o non superasse la prova di cui verranno comunicate a suo tempo modalità e tempistiche;

Questo comunicato a risposta delle e-mail ricevute da parte di tesserati che hanno segnalato la propria preoccupazione causata dal non avere preso adeguatamente in considerazione che in ogni campo della formazione l’aggiornamento e le conseguenti prove di valutazione nel merito di tale attività sono normali. Si ricorda che l’art. 7 del Regolamento del Settore Arbitrale federale recita testualmente “il mantenimento dell’iscrizione all’albo (abilitazione) nelle stagioni sportive successive a quella di acquisizione della qualifica è soggetto alla frequenza delle attività formative, di aggiornamento e VERIFICA previste annualmente dalla CNA”.

Si sottolinea l’importanza di acquisire i concetti di QUALIFICA ed ABILITAZIONE che sono disgiunti nella necessaria volontà della FIDS di garantire giudici qualificati, aggiornati e all’altezza del ruolo che sono chiamati a compiere su cui si basa l’attività agonistica federale.

Per concludere si ritiene infondata qualsiasi pretesa inerente al “lavoro” di insegnante scaturente dalla titolarità di licenze internazionali o di eventuali limitazioni valutato che, come i tesserati ben conoscono, sono normate da regole inerenti la redenzione del conflitto di interessi.

01 Mar 2019

Scade il 7 marzo 2019 il termine per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate della Certificazione Unica da parte del sostituto d’imposta. Più tempo invece per la consegna del modello ai collaboratori, che dovranno ricevere la CU entro il prossimo 1 aprile.

I sostituti d’imposta sono chiamati a predisporre, nei prossimi giorni, i modelli CU e 770 adottati dall’Agenzia delle Entrate con riferimento all’anno di imposta 2018. I due modelli hanno funzioni distinte:

- nella Certificazione Unica devono essere indicati i dati relativi ai compensi corrisposti nel corso dell’anno 2017 e le relative ritenute e contributi;
- nel modello 770 unificato devono invece essere riepilogati i dati relativi alle ritenute effettuate ed ai relativi versamenti e compensazioni nonché il riepilogo dei crediti e gli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti.

Circolare e dettagli

28 Feb 2019

Al fine di allineare i giudici con licenza internazionale WDSF, al processo di certificazione dei sistemi di istruzione adottati dalla FIDS, nel rispetto di quanto sancito nell’AGM WDSF 2016 in merito al Pre-Qualified Education System (conoscenze dei WDSF Technique Books), a causa della mancata adozione dei testi tecnici nel processo di formazione nazionale ante 2016, considerato che tale mancanza ha portato il disconoscimento del sistema educativo federale da parte della WDSF, FIDS ha concordato una prova di verifica di allineamento ai nuovi testi per coloro che hanno già ottenuto la licenza WDSF.

Destinatari
Alla prova potranno partecipare tutti i giudici di gara già in possesso della licenza WDSF. Sono esonerati esclusivamente dalla prova i giudici di gara federali di livello “I”. Ciascun partecipante dovrà vantare regolare tesseramento FIDS per la stagione sportiva in corso.

Data e sede della prova d’esame
La prova si svolgerà presso l’hotel Villa Maria Regina (via della Camilluccia, 687 – Roma) nei giorni 12, 13, 14 di marzo 2019 e potrà essere prolungata nei giorni a seguire, laddove il numero delle adesioni fosse particolarmente elevato. La suddivisione dei candidati nelle tre giornate sarà calendarizzata e pubblicata successivamente al termine di adesione, seguendo l’ordine alfabetico.

ATTENZIONE: la prova d'esame si svolgerà il 13 e 14 marzo 2019 secondo le indicazioni inviate a ciascun candidato a mezzo mail.

Tutti i dettagli e le informazioni nella circolare esplicativa.

Scadenza adesioni: 7 marzo 2019

Informazioni
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26 Feb 2019

La FIDS esamina proposte al fine di individuare il partner commerciale per l’abbigliamento tecnico sportivo per le rappresentative nazionali. L’azienda partner dovrà predisporre in condivisione con la Federazione la linea di abbigliamento per le nazionali in qualità di sponsor e realizzare i quantitativi minimi indicati nel presente avviso.

Costituisce parte integrante e sostanziale del presente avviso il capitolato tecnico contenente la descrizione e le specifiche dei materiali oggetto di interesse.

In allegato l'avviso di gara, ex art. 19, c.1 D.lvo 50/2016

24 Feb 2019

OBBLIGHI DI TRASPARENZA E PUBBLICITA: ENTRO IL 28 FEBBRAIO LA PUBBLICAZIONE DEI DATI ANCHE PER ASD E SSD

La legge annuale per il mercato e la concorrenza (Legge n. 124 del 4 agosto 2017) all’art.1 dal comma 125 al 127 stabilisce che entro il 28 febbraio di ogni anno le associazioni‚ le Onlus e le fondazioni che intrattengono rapporti economici con le pubbliche amministrazioni devono pubblicare‚ nei propri siti web‚ le informazioni relative a sovvenzioni‚ contributi‚ incarichi retribuiti e comunque a vantaggi economici di qualunque genere di importo pari o superiore a 10.000 euro‚ ricevuti dalle medesime pubbliche amministrazioni nel corso dell’anno precedente. 

Sono quindi esonerati da tale obbligo di pubblicazione gli enti che‚ nel periodo annuale considerato‚ abbiano ricevuto sovvenzioni‚ contributi‚ incarichi retribuiti e vantaggi economici inferiori a 10.000 euro.

Soggetti obbligati

Sono tenute a questo nuovo adempimento anche le associazioni e società sportive dilettantistiche se nel 2018 hanno ricevuto per importi superiori a € 10.000:

  • contributi,
  • sovvenzioni,
  • sostegni a vario titolo ricevuti dalle P.A. e dagli enti assimilati, che non traggono titolo da rapporti economici a carattere sinallagmatico,
  • incarichi retribuiti (rectius remunerati) e pertanto i compensi per il servizio effettuato (es: convenzione per l’animazione culturale estiva).

sono incluse anche le somme percepite a titolo di cinque per mille

In tal caso le associazioni sportive dilettantistiche devono, entro il 28 febbraio 2019, pubblicare nel proprio sito web o portale digitale (o, in mancanza del sito, sulla propria pagina Facebook) le seguenti informazioni:

  • denominazione e codice fiscale del soggetto ricevente;
  • denominazione del soggetto erogante;
  • somma incassata
  • data di incasso
  • causale

mentre le società sportive dilettantistiche assolvono a tali obblighi inserendo tali informazioni nella nota integrativa al bilancio di esercizio

L’inosservanza dell’obbligo di pubblicazione comporta la restituzione delle somme alle amministrazioni che hanno erogato il contributo entro tre mesi (a decorrere dal 28 febbraio).

Alcune precisazioni:

  • l’adempimento riguarda sia i contributi in denaro sia quali in natura (ad esempio bene in comodato); in questo caso il valore economico da indicare del bene sarà, come chiarito dal Ministero, quello “dichiarato dalla Pubblica Amministrazione che ha attribuito il bene in questione”. Sarà pertanto cura delle associazioni beneficiarie sollecitare la Pubblica Amministrazione affinché offra informazioni in merito.
  • il limite di € 10.000 si intende cumulativo (cioè riguarda il totale dei vantaggi pubblici ricevuti e non la singola erogazione)
  • il criterio per determinare l’importo è quello di cassa (quindi le somme effettivamente incassate nel 2018 anche se di competenza di periodi diversi)

Si rimanda alla circolare ministeriale n°2 per maggiori approfondimenti - Circolare

24 Feb 2019

Con la break dance ha sconfitto i bulli, è diventata vice campionessa olimpica giovanile e, da oggi, anche un “Alfiere della Repubblica”.
La diciottenne trevigiana Alessandra Cortesia è una dei 29 giovani cui il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito l’attestato d’onore di “Alfiere della Repubblica”. Giovani che si sono distinti come “costruttori di comunità, attraverso la loro testimonianza, il loro impegno, le loro azioni coraggiose e solidali”. Giovani, nati tra il 1999 e il 2008, che rappresentano “modelli positivi di cittadinanza e che sono esempi dei molti ragazzi meritevoli presenti nel nostro Paese”.

Agli Youth Olympic Games che si sono svolti a Buenos Aires lo scorso ottobre Alessandra - nome d’arte bgirl Lexy - ha vinto uno storico argento nel mixed team in coppia con l’argentino Mariano Carvajal, in una disciplina come la break dance che faceva il suo debutto in una rassegna a cinque cerchi, ma il suo percorso è iniziato ben lontano dell'Urban Park di Rio de la Plata, da una vittoria conquistata nella vita quotidiana proprio grazie allo sport.

“Ha vinto la medaglia d’argento alle Olimpiadi giovanili di break dance, a Buenos Aires - si legge nella motivazione diffusa dal Quirinale -. Il suo successo è frutto di talento, ma anche di una grande forza di volontà, dopo aver subito lo scherno e l’emarginazione da parte dei compagni per essere la più piccola della classe, oltre che una delle più brave. Quando veniva “bullizzata” riceveva lettere minatorie, ed era costretta a portare gli zaini pesanti di tutti. Ballando, allenandosi quattro ore al giorno, ha acquisito fiducia in se stessa e questo l'ha spinta a ribellarsi e a non subire più. Un esempio di riscatto attraverso la danza”.

La cerimonia di consegna degli Attestati si svolgerà al Quirinale, mercoledì 13 marzo alle ore 11. E ora che il Comitato Organizzatore dei Giochi di Parigi 2024 ha proposto la break dance come nuova disciplina da introdurre anche nelle Olimpiadi dei ‘grandi’, Alessandra potrà continuare a coltivare il suo sogno a cinque cerchi, assieme a tutti gli altri sogni che non si è fatta strappare dai bulli. Perché il destino di Alessandra  - nata il 20 settembre 2000, quando un certo Domenico Fioravanti scriveva la storia conquistando l'oro nei 200 rana a Sydney 2000 (dopo quello centrato pochi giorni prima nei 100) - sembra essere intrecciato da sempre alla storia dei Giochi. Certamente lei ha già vinto e, con il suo esempio, aiuterà a vincere, attraverso lo sport, tanti altri coetanei.

La motivazione per il conferimento del premio:

Alessandra Cortesia, 20/09/2000, residente a S. Lucia di Piave (Treviso) - Ha vinto la medaglia d’argento alle Olimpiadi giovanili di break dance, a Buenos Aires. Il suo successo è frutto di talento, ma anche di una grande forza di volontà, dopo aver subito lo scherno e l’emarginazione da parte dei compagni per essere la più piccola della classe, oltre che una delle più brave. Quando veniva “bullizzata” riceveva lettere minatorie, ed era costretta a portare gli zaini pesanti di tutti. Ballando, allenandosi quattro ore al giorno, ha acquisito fiducia in se stessa e questo l'ha spinta a ribellarsi e a non subire più. Un esempio di riscatto attraverso la danza.

Notizia da www.coni.it

Notizia da www.quirinale.it

 

Rassegna Stampa 

Corriere della Sera del 24/02

Tribuna di Treviso del 24/02

Repubblica del 27/02